La farina i tipi di farina senza glutine
Tipi di farina, delle loro caratteristiche distintive e delle differenze tra i vari tipi
Tanti tipi di farina, una per ogni piatto, La farina i tipi di farina senza glutine
La farina è il prodotto della lavorazione e macinazione di cereali integrali o altre materie prime vegetali (frutti secchi e semi).
Ecco le farine naturalmente senza glutine
Come abbiamo detto, le farine ottenute dalla macinazione di altri semi, legumi o frutti secchi di varie piante, sono dette “farine speciali”. Ne esistono davvero tante e di diversa origine, molte legate a tradizioni e popolazioni antichissime.
Farina di ceci
Si tratta di una delle farine senza glutine più apprezzata in cucina. Particolarmente usata in Centro Italia, nella realizzazione di squisiti prodotti di panificazione, è anche facilissima da realizzare in casa.
Con questa materia prima si realizzano tante ricette gustosissime. Tra le tante preparazioni della cucina regionale, la tradizionale farinata ligure. Ricca di proteine, fibre e carboidrati, contiene magnesio, calcio, potassio e fosforo, in grado di contrastare pressione alta, stanchezza e rinforzare cervello e ossa.
Farina di mais
La farina di mais da origine ad uno dei prodotti più tipici del Nord Italia: la polenta. Si tratta di una farina a grana grossa, poco adatta alla panificazione, ma dall’alto valore nutritivo che può anche essere consumata semplicemente bollita.
Anche questo tipo di farina è ascritta nel gruppo delle farine senza glutine, che la rende una farina adatta ai celiaci e agli intolleranti.
Ecco come utilizzare al meglio la farina di mais per impanare.
Farina di avena
Quella che si ricava dall’avena è un’alternativa interessante alla classica farina bianca di grano o da altri cereali. Si produce a partire dalla macinazione della cariosside, cioè il frutto secco della pianta.
Essa rappresenta un ingrediente molto antico, utilizzato non tanto per l’alimentazione umana quanto per foraggiare gli animali che ne digeriscono le fibre. L’animale che tradizionalmente si nutre di farina d’avena (conosciuta anche come biada) è il cavallo.
Nei paesi del Nord Europa, come la Gran Bretagna, viene impiegata nella preparazione del famoso Porridge, la cui ricetta consiste proprio nell’immersione di un certa quantità di farina di avena in un liquido (acqua o latte) fino a formare un composto molto denso e pastoso.
Vediamo le caratteristiche
Un po’ come l’orzo, anche questa farina può inoltre essere sottoposta a fermentazione e distillazione. Attraverso queste lavorazioni si ottiene una famosa bevanda alcolica: il Whiskey. Tutti i prodotti ottenuti dalla panificazione della farina di avena si caratterizzano per l’elevato contenuto calorico, decisamente superiore a quello della farina di frumento.
Farina di cocco, La farina i tipi di farina senza glutine
La farina di cocco è il risultato della macinatura della polpa essiccata della noce di cocco. Nonostante sia stata per molto tempo trascurata e snobbata dalla tradizione culinaria occidentale, oggi è stata riscoperta per il suo alto valore nutrizionale che gli ha fatto guadagnare la reputazione di “superfood”.
Leggi qui la ricetta per preparare il dolce di mais piu’ buono che c’è